Solitude [2022]

liberamente ispirato a Il Misantropo di Molière
direzione Silvia Bennett, Caterina Simonelli
con Lorenzo Carcasci, Leonardo Larini, Daniele Madeddu, Francesca Piccolo, Maya Quattrini
foto Mariacristina Bertacca
con il contributo di Regione Toscana

Tratto dal Misantropo di Molière, Solitude è la tragicomica vicenda di un uomo solo, che si trova a fare i conti con l’assurdità e l’illogicità della società e dei costumi. Il nostro “misantropo” è un uomo incapace di accogliere la parte misteriosa, folle, irrazionale del mondo che lo circonda ed è destinato ad allontanarsi da tutto e rimanerne lontano. Un irriducibile razionale che, come unica possibilità, trova nell’auto esilio la via per portare avanti un’esistenza che non riesce a venire a patti col mondo.

Un misantropo ricollocato nella contemporaneità, che fa emergere le contraddizioni che abitano la nostra vita quotidiana: le interminabili file alla posta o al supermercato, la follia di certi meccanismi burocratici, il senso di soffocamento datoci da un mondo che vortica in un moto perpetuo, che non va bene a nessuno ma che coinvolge tutti e ci rende coatti a una vita non situata.

Lo spettacolo debutterà all’interno del Festival InForme, organizzato da IF Prana nei territori di Seravezza e Stazzema. In autunno vedrà un ulteriore periodo di allestimento presso il Teatro dei Coraggiosi di Pomarance, grazie all’accordo di residenza artistica con Officine Papage, che oltre a collaborare con Caterina Simonelli come formatrice teatrale nelle scuole, dal 2020 ospita IF Prana come compagnia residente. Al termine della residenza, ci sarà una restituzione del lavoro all’interno della rassegna P.Arte da Noi.

Debutto: Seravezza (LU) – 17/07/2022